MedFilm Festival punta ancora verso sud, direzione Tunisi, per l’ormai consueto appuntamento delle Giornate del Cinema Italiano, giunto alla sua terza edizione, con una rassegna quest’anno parte della XVII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, dedicata al tema “l’italiano al cinema, l’italiano nel cinema”.

Grazie all’impegno dell’Istituto italiano di cultura di Tunisi, il MedFilm Festival prosegue dunque il lavoro di tessitura delle relazioni e collaborazioni culturali tra Italia e Tunisia, tese allo scambio di esperienze artistiche, finestre di dialogo spalancate sul mondo. Da 23 anni, il MedFilm segue con attenzione il complesso e vitale panorama cinematografico tunisino, specchio del processo di democratizzazione di un paese di particolare rilevanza culturale e politica nel contesto geopolitico del Mediterraneo. La terza edizione della rassegna comprende i 4 film italiani più premiati con i David di Donatello e i Globi d’Oro, accompagnati da importanti personalità del cinema e della cultura. La rassegna si aprirà il 15 ottobre al ciné Mad’Art Carthage con la proiezione del film Fortunata di Sergio Castellitto, alla presenza della protagonista Jasmine Trinca, premiata come migliore attrice nella sezione “Un certain regard” al Festival di Cannes. La rassegna proseguirà con la sofisticata ricerca storica e artistica de La stoffa dei sogni (2016), di Gianfranco Cabiddu, con Sergio Rubini e Ennio Fantastichini, opera al confine tra cinema, teatro, vita, liberamente ispirata a L’Arte della commedia di Eduardo De Filippo e alla sua traduzione de La Tempesta di Shakespeare. Non poteva mancare il successo cinematografico dell’anno, il pluripremiato La Pazza Gioia (2016) di Paolo Virzì, con Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti. Chiude questa edizione della rassegna il 20 ottobre un maestro del Cinema italiano, Marco Bellocchio, con il suo ultimo lavoro di ricerca e scandaglio nella complessità della psiche umana: Fai bei sogni (2016) con Valerio Mastandrea e Bérénice Bejo.

Pubblicato su ANSAmed