SINOSSI

Cosa significa vivere sotto la violenza quotidiana dell’assedio e della costante sorveglianza aerea a Gaza? Chi osserva? Chi è osservato? Parte del progetto Violence 24/7, un’indagine artistica sulle strutture tecnologiche del dominio e sul loro impatto sui corpi, sullo spazio e sulla memoria.

MAHMOUD ALHAJ

Nato nel 1990, Mahmoud Alhaj è un artista visivo e insegnante che vive e lavora nella Striscia di Gaza. Ha conseguito una laurea in giornalismo e dal 2017 insegna arti visive presso la Mezzaluna rossa palestinese. Recentemente ha completato una residenza alla Cité internationale des arts di Parigi, dopo quelle del 2021 presso l’Accademia Reale di Spagna di Roma e l’Accademia Reale di Arte dell’Aia. Nello stesso anno ha tenuto una mostra personale basata sulla sua serie 402 of Gray. Mahmoud ha sviluppato sei progetti utilizzando la fotografia, l’arte digitale e il video, esponendo ampiamente in Palestina, Europa e Stati Uniti. Ha partecipato a numerose mostre collettive, tra cui Fenced Off presso l’ICRC (2022), ART NOW alla Gallery One (2021), Art in Isolation al Middle East Institute di Washington (2020), Contemplative Contrasts alla A.M. Qattan Foundation e Orient 2.0 al Pulchri Studio (2017).