MEDFILM WIPS THE LAST DAYS OF HUMANITY

GLI ULTIMI GIORNI DELL’UMANITÀ
THE LAST DAYS OF HUMANITY

Italia, 2021 | 192′ · DCP · Colore
WIPS LUNGOMETRAGGIO

SINOSSI

In un arco di tempo lungo quarant’anni, a partire dalla fine del 1970 ai primi 2000, accadono un numero considerevole di cose. Ad esempio cambiano i formati di registrazione dell’immagine elettronica analogica e un uomo può spostarsi tra innumerevoli, anche se finiti, luoghi e attraversare migliaia di situazioni, incontrare centinaia e centinaia e centinaia di volti, condurre le più svariate conversazioni nei momenti più insoliti della giornata o della notte. Può ritrovarsi a cena, o a pranzo, o colazione, tra le rive del Gange o nel bar freddo di una Berlino formicolante di registi, critici e occhi curiosi. Crescono i figli, cambiano gli amori e i governi, escono una quantità spropositata di nuovi film che si possono vedere solitamente negli stessi festival, come a Cannes, o a Venezia, o nelle sale, della provincia o del centro. Capita pure che muoiano gli amici, che se ne perdano altri, che se ne trovino di nuovi. Avviene la vita, insomma, che a raccontarsi è, quasi, la vita di tutti. Per l’uomo con la macchina da presa però è diverso poiché dopo questo incedere senza sosta del tempo ha dalla sua parte una enorme quantità di registrazioni pronte a riavvolgersi per dire di nuovo qualcosa di nuovo. Quell’uomo di questo film è Enrico Ghezzi, il più geniale e influente autore della televisione italiana, e questi sono Gli ultimi giorni dell’umanità.

ENRICO GHEZZI / ALESSANDRO GAGLIARDO

Critico cinematografico e autore televisivo, Enrico Ghezzi è il creatore di programmi TV sin dai primi anni ’80 (Fuoriorario, Schegge, Blob, La magnifica ossessione) e ha giocato un ruolo chiave sia nella distribuzione di film insoliti, difficili da programmare, sia nella reinterpretazione di autori, generi e momenti classici della storia del cinema. Ha collaborato con riviste, diretto festival (Taormina, Il vento del cinema), curato retrospettive per la Mostra di Venezia dedicate a Walt Disney e Guy Debord. Le sue pubblicazioni includono monografie su Disney e Stanley Kubrick, collezioni di scritti critici e molto altro. Ha diretto il cortometraggio Gelosi e tranquilli, episodio del film Provvisorio quasi d’amore (1988), e diversi videoclip per cantanti e compositori italiani come Franco Battiato, 99 Posse e Morgan.
Alessandro Gagliardo fa parte di Malastrada Film con Maria Héléne Bertino e Dario Castelli. Lavorano come collettivo da diversi anni nel campo del cinema e dell’arte. Utilizzando diverse tecniche e materiali cinematografici, affrontano i rapporti di potere economici, politici e culturali. Sono particolarmente concentrati al lavoro sugli archivi “come un distillatore si occupa dell’invecchiamento del whisky”. Tra i loro film spiccano Même père même mère (2007), Un mito antropologico televisivo (2012; Fid Marseille, Doc Lisboa, Torino Film Festival) e Antropologhia (2015)

CREDITS & CAST

REGIA

LUNGHEZZA INVIATA

LUNGHEZZA PREVISTA

PRODUZIONE

Enrico Ghezzi, Alessandro Gagliardo

192′

190′

Zomia, Rai Cinema
[email protected]

CREDITS & CAST

REGIA
Enrico Ghezzi, Alessandro Gagliardo

LUNGHEZZA INVIATA
192′

LUNGHEZZA PREVISTA
190′

PRODUZIONE
Zomis, Rai Cinema
[email protected]
[email protected]